“ La nostra cittadinanza è nei cieli”

Filippesi 3,20

3 luglio 2021 - 3 luglio 2022

È trascorso un anno dalla pubblicazione del libro “Al di là del cielo. Acquarelli dal Paradiso”.

Ho scelto questa data per la pubblicazione del testo sul giardino di Eden, perché il 3 luglio si celebra San Tommaso.

“Se non vedo… non credo” disse agli altri discepoli in merito alla Risurrezione del Signore Gesù.

Questo libro illustrato, in maniera molto umile, vuole rispondere al grido dell’uomo di vedere le realtà celesti per poter credere.

Credo infatti che questi siano i tempi in cui è stata accolta da Dio la preghiera del ricco Epulone, di cui Gesù parla nel Vangelo di Luca 16, 19-31.

La parabola ha chiari riferimenti alla vita dopo la morte.

Il ricco aveva fatto questa richiesta al Cielo: “Padre Abramo, … ti prego di mandare Lazzaro a casa di mio padre, perché ho cinque fratelli. Li ammonisca, perché non vengano anch'essi in questo luogo di tormento ... se qualcuno dai morti andrà da loro, si ravvederanno.”

Centinaia i racconti di persone che si sono trovate in uno stato intermedio tra la vita e la morte e lo hanno raccontato… è importante accogliere la testimonianza di coloro che hanno temporaneamente varcato la soglia dell’oltre.

Il Signore ci dona tanti motivi per credere in Lui e nel Suo meraviglioso Regno.

Ringrazio quanti in questo anno hanno accolto il libro e la mia umile testimonianza sull’esistenza del Paradiso.

Ringrazio coloro che successivamente hanno condiviso pensieri e riflessioni positive sul testo.

In occasione dell’anniversario della pubblicazione e radicata sulle parole che hanno echeggiato durante l’ultimo evento online tenuto ad aprile: “è necessario parlare del Paradiso tutti i giorni“ ho invitato gli interessati a partecipare il 6 luglio 2022 alle ore 18:00 sulla piattaforma online.

Abbiamo parlato di alcuni simboli di questo incantevole luogo che si ripetono nelle esperienze N.D.E. (near death experience) come ad esempio il Recinto ed i Fiori del giardino di Eden e delle conseguenze positive che scaturiscono nelle persone che vivono o si interessano a questi racconti.

Vi riporto il video dell'incontro.