Le sue piaghe, segno di luce, misericordia e pace!
- Erika Fossati
- 27 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 28 apr

Gesù dopo aver detto ai suoi discepoli «𝒫𝒶𝒸𝑒 𝒶 𝓋𝑜𝒾!» mostra loro le mani forate e il costato aperto.
Egli sarebbe potuto tornare con le piaghe rimarginate e la pelle perfetta, d’altronde Egli è Dio ed è pienamente uomo. E invece mantiene quei “segni” o "Dio-segni" e da quelle ferite esce luce, pace e misericordia.
"Le piaghe del Risorto diventano canali di misericordia e di perdono"
Papa Francesco

Il costato ferito di Gesù non ricorda il fianco di Adamo squarciato per far uscire la costola-Eva? La sposa? Leggi Genesi 2, 22-24.
Gesù è il nuovo Adamo, dal suo costato ferito è nata Eva, la Chiesa, la Sua sposa. Tutti noi siamo l’aiuto di Cristo, siamo ossa delle Sue ossa e sangue del Suo sangue. Adamo ha lasciato Suo Padre e Sua Madre e si è unito alla Sua Sposa. Noi, come Chiesa, siamo diventati una sola carne e un solo Spirito con Lui, per questo è detto che la Chiesa è il Corpo di Cristo ( 1 Lettera ai Corinzi 12, 12-30).
Si apre come un parto il petto di Gesù dove scaturiscono il sangue e l' acqua (Gv 19, 33-35). Ecco il Suo ultimo grido sulla croce è il vagito della nuova Eva, figlia e sposa: la Chiesa.

Oggi prima domenica dopo Pasqua, detta Domenica in Albis è la grande festa della 𝒟𝒾𝓋𝒾𝓃𝒶 ℳ𝒾𝓈𝑒𝓇𝒾𝒸𝑜𝓇𝒹𝒾𝒶.
Quest’anno ricorrono i 𝟐𝟓 anni dall’approvazione ufficiale del culto di San Giovanni Paolo II e dalla canonizzazione di Suor Faustina Kowalska, cui Gesù rivelò questo messaggio importantissimo.
La visione di Santa Faustina Kowalska di due raggi di luce scaturite dal costato di Gesù è una delle immagini chiave della Divina Misericordia. I due raggi, uno bianco e uno rosso, rappresentano rispettivamente l'acqua e il sangue, fonti di giustificazione e vita eterna per le anime. Gesù stesso spiegò a Faustina che questi raggi sono emanazioni della sua misericordia, unita alla sua ferita del costato, aperta dalla lancia sulla croce.
Oggi, più che mai possiamo dire a gran voce: "Grazie Gesù per il tuo immenso amore e per la tua grande misericordia per me.
Oh Acqua e Sangue che scaturisti dal cuore di Gesù, confido in Te!"
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